Nato dall’esigenza di offrire a nuclei familiari e singoli – che si trovano in un momento di temporanea difficoltà – un percorso di riattivazione economica attraverso il pagamento bollette dell’elettricità e del gas, il sostegno all’alimentazione, la copertura costi per i corsi di formazione, per i tirocini e per le borse lavoro; ma anche un percorso di riattivazione sociale e lavorativa tramite l’orientamento al lavoro e l’educazione finanziaria.

Durante l’emergenza Covid-19 abbiamo aperto un sistema di donazioni con la finalità di aiutare e di sostenere le famiglie e i singoli maggiormente colpiti dalla pandemia. In particolare, con i contributi dei nostri donatori, siamo riusciti a sostenere la comunità a più livelli dando un grande aiuto alle persone più fragili già segnate dalla povertà e dall’emarginazione sociale, a tutti coloro provati dalla malattia e dal lutto, ed infine siamo riusciti a dare sostegno agli operatori sanitari e alle strutture ospedaliere.

Di seguito una raccolta di articoli con informazioni su questo tema:

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Nato dall’esigenza di offrire a nuclei familiari e singoli – che si trovano in un momento di temporanea difficoltà – un percorso di riattivazione economica attraverso il pagamento bollette dell’elettricità e del gas, il sostegno all’alimentazione, la copertura costi per i corsi di formazione, per i tirocini e per le borse lavoro; ma anche un percorso di riattivazione sociale e lavorativa tramite l’orientamento al lavoro e l’educazione finanziaria.

Progetto promosso da Caritas Italiana destinato ai ragazzi dai 16 ai 29 anni per sostenerli nelle scelte importanti della loro vita, come la scelta del percorso universitario, l’orientamento al lavoro e andare a vivere da soli. Attraverso questo progetto i giovani vengono aiutati economicamente per tutto ciò che riguarda la scuola, l’Università e le attività extrascolastiche, oltre che dare loro la possibilità di avere supporto allo studio e di frequentare corsi di formazione in base alle loro esigenze.

Iniziativa nazionale promossa da Caritas Italiana finalizzata a creare migliori condizioni di integrazione per i migranti, rafforzando il loro percorso di autonomia e sensibilizzando la comunità all’accoglienza del prossimo.

L’attività è da un lato indirizzata all’accoglienza di condannati all’espletamento di lavori di pubblica utilità e messa alla prova, mentre dall’altro ha permesso di aprire una collaborazione con la direzione del carcere per incontrare i detenuti e sostenere loro e le loro famiglie.

Finalizzato a sostenere iniziative volte a contrastare le diverse tipologie di povertà che, a seguito dell’emergenza Covid, sono emerse o si sono aggravate. Il contributo è stato indirizzato alla grave emarginazione al fine di sostenere i senza fissa dimora, le persone accolte in dormitorio e presso il centro diurno. L’educatore ha coordinato, con l’ausilio di una volontaria, laboratori creativi al fine di migliorare la socialità delle persone e capirne meglio i bisogni ai quali abbiamo dato risposta tramite i contributi economici messi a disposizione dal Fondo.

L’attività è da un lato indirizzata all’accoglienza di condannati all’espletamento di lavori di pubblica utilità e messa alla prova, mentre dall’altro ha permesso di aprire una collaborazione con la direzione del carcere per incontrare i detenuti e sostenere loro e le loro famiglie.

Progetto promosso dalla Fondazione Comunitaria di Pavia e da Caritas Diocesana di Pavia rivolto a tutte le famiglie – residenti nel territorio della Diocesi pavese – aventi difficoltà economiche e con almeno un figlio d’età compresa tra i 0 e i 3 anni. Le famiglie vengono sostenute attraverso l’erogazione di prodotti per la prima infanzia e la consulenza di esperti del settore.

L’attività è da un lato indirizzata all’accoglienza di condannati all’espletamento di lavori di pubblica utilità e messa alla prova, mentre dall’altro ha permesso di aprire una collaborazione con la direzione del carcere per incontrare i detenuti e sostenere loro e le loro famiglie.

Progetto suddiviso in quattro tematiche: casa, alimenti, lavoro e promozione.

Progetto disposto all’acquisto di un pulmino che ha permesso di collaborare sul territorio diocesano con la comunità ucraina, accompagnando nuclei familiari (specialmente donne e bambini ucraini).